A proposito di CUD
Ci viene spesso chiesto quali siano le voci che entrano a far parte degli emolumenti da inserire nel CUD ai fini della dichiarazione dei redditi.
Precisiamo subito che la legge pone solo l’obbligo al datore di lavoro di dichiarare quanto ha corrisposto al lavoratore nel corso di ciascun anno lavorativo, non imponendo anche una determinata forma e pertanto tale semplice dichiarazione, per nulla assimilabile a quella prevista per i lavoratori subordinati in genere, viene di norma redatta in maniera personalizzata.
La nostra, sulla falsariga del classico CUD per lavoratori dipendenti e assimilati, oltre a tutte le indicazioni anagrafiche del datore di lavoro e del dipendente, contiene i seguenti campi che abbiamo ritenuto esaustivi della dichiarazione:
- PRESTAZIONI DA LAVORO DOMESTICO, include tutte le somme erogate a seguito di prestazioni di collaborazione domestica;
- GIORNI RETRIBUITI, include tutti i giorni dell’anno solare di riferimento durante i quali sono state effettuate prestazioni di collaborazione domestica. Include i giorni di riposo, ma esclude i giorni di permesso non retribuito;
- ALTRI EMOLUMENTI, include quelle somme erogate non per contropartita diretta della prestazione di lavoro, quali, ad esempio, le somme erogate a titolo di indennità sostitutiva delle ferie non godute;
- TRATTENUTE PREVIDENZIALI, include i contributi INPS a carico del dipendente
- CAS.SA COLF, è riferito alla quota a carico del dipendente
- ANTICIPAZIONI TFR, include le eventuali anticipazioni di TFR erogate nell’anno nei limiti di quanto previsto dall’art.39 del CCNL;
- SOMME NON SOGGETTE A TASSAZIONE, include eventuali somme erogate e non soggette a tassazione, quali, ad esempio, rimborsi spese con giustificativi.